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transferrina

Dizionario di Medicina (2010)
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transferrina


Proteina plasmatica responsabile del trasporto del ferro. La t. è una β1-glicoproteina monomerica sintetizzata dal fegato, con due siti di legame per il ferro. La t. può legare il ferro ferrico (Fe3+) ma non il ferro ferroso (Fe2+). In condizioni fisiologiche, il legame di ogni ione Fe3+ è dipendente dal legame coordinato di uno ione carbonato, formando il complesso t.-2(Fe3+-CO3 2–). Nell’uomo, il ferro viene distribuito alle cellule dei vari tessuti grazie all’interazione della t. con uno specifico recettore di membrana, costituito da una proteina dimerica con le subunità unite fra loro da un ponte disolfuro, ciascuna in grado di legare una molecola di t. complessata col Fe3+. Il complesso recettore-t. viene internalizzato e il ferro viene rilasciato nei lisosomi, il cui ambiente acido favorisce il distacco del ferro dalla transferrina. Successivamente, il complesso recettore-t., privo di ferro, ritorna sulla superficie cellulare, dove la t. viene rilasciata per essere utilizzata dal plasma, e il recettore è di nuovo libero per legare un’altra molecola di t. complessata con Fe3+. In condizioni fisiologiche, circa 1/9 della t. totale circolante porta legati due atomi di Fe3+, ca. 4/9 ne legano solo uno, e i rimanenti 4/9 sono del tutto privi di ferro.

Vedi anche
ferro Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, il 5% della crosta). In natura se ne cono;scono 4 isotopi stabili 2654Fe, 2656Fe (il più abbondante, ... ceruloplasmina Glicoproteina (p. m. 160.000) contenente rame sintetizzata negli epatociti. Nell’uomo la quantità di rame presente nel sangue (cupremia) è rappresentata nella quasi totalità dal rame della ceruloplasmina. Essa ossida il ferro ferroso a ferrico e ne promuove l’incorporazione nella transferrina e quindi ... lattoferrina In biochimica, proteina (peso molecolare di circa 75.000) in grado di legare il ferro presente nel latte, nella saliva, nel succo pancreatico, nel secreto naso-bronchiale e nei leucociti. Presenta analogie strutturali con la transferrina, un’altra proteina con identica funzione. Un aumento della lattoferrina ... siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. alimentazione siero di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella del latte per la mancanza del caseinogeno e per la povertà in grassi. Pur rappresentando un importante ...
Altri risultati per transferrina
  • transferrina
    Enciclopedia on line
    In biochimica, proteina plasmatica (peso molecolare 78.000) trasportatrice del ferro. La t. è una β1-glicoproteina monometrica, sintetizzata dal fegato, con due siti di legame per il ferro. Può legare, oltre al ferro ferrico, per il quale ha la più alta affinità, altri ioni metallici. Non è però in ...
Vocabolario
transferrina
transferrina s. f. [dall’ingl. transferrin, comp. di trans- «trans-» e lat. ferrum «ferro»]. – In biochimica, nome di particolari glicoproteine in grado di captare reversibilmente il ferro (quello, per es., di provenienza alimentare, assorbito...
siderofilina
siderofilina s. f. [comp. di sidero- e filo-, col suff. -ina]. – In biochimica, sinon., oggi meno usato, di transferrina.
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