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Lorentz, trasformazione di

Enciclopedia della Matematica (2013)
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Lorentz, trasformazione di


Lorentz, trasformazione di nella fisica relativistica, trasformazione delle coordinate che permette di passare da un sistema di riferimento a un altro in moto rettilineo uniforme rispetto al primo; sono dovute al fisico olandese H.A. Lorentz. In fisica classica, le trasformazioni tra sistemi di riferimento in moto rettilineo uniforme uno rispetto all’altro sono descritte dalle trasformazioni di Galileo, nelle quali le velocità risultano additive e il tempo è lo stesso in ogni sistema di riferimento. Per esempio, dati due sistemi di riferimento i cui rispettivi assi cartesiani siano paralleli, le cui origini coincidano con l’istante t = 0 e in cui il secondo sistema trasli con velocità costante ν lungo l’asse x del primo, le trasformazioni di Galileo che permettono di passare dal primo al secondo sistema di riferimento sono le seguenti:

formula

Nella fisica relativistica il fatto che la velocità della luce nel vuoto sia uguale in tutti i sistemi di riferimento inerziali implica che le velocità si compongono in modo più complesso (non potendo mai eccedere una determinata velocità limite) e che il tempo non sia lo stesso in due sistemi di riferimento diversi. Dati due sistemi di riferimento con le caratteristiche descritte in precedenza, le trasformazioni di Lorentz tra le coordinate sono le seguenti (in cui c è la velocità limite non oltrepassabile):

formula

Le leggi della fisica relativistica sono invarianti rispetto a queste trasformazioni, così come sono invarianti le leggi della fisica classica rispetto alle trasformazioni di Galileo.

Vedi anche
Hendrik Antoon Lorentz Fisico (Arnhem 1853 - Haarlem 1928). Svolse importanti ricerche nell'ambito dell'elettrodinamica classica, rifondandola sulla base del principio secondo cui l'etere è il supporto dei campi elettromagnetici, mentre le cariche elettriche e l'elettrone rappresentano le sorgenti e i corpi su cui i primi ... potenziale In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi. Per estensione, il complesso dei mezzi, delle capacità, delle risorse ecc. di cui si dispone o si può disporre per il conseguimento di ... relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori univoci solo se si è convenzionalmente fissato un criterio di riferimento (per es., un sistema di coordinate), ... cinematica Parte della meccanica, talvolta detta anche geometria del movimento, in cui si analizzano i movimenti indipendentemente dalle cause che li provocano e mantengono. A seconda che il corpo in movimento si rappresenti come punto materiale, come sistema rigido, come sistema deformabile ecc., si ha una c. ...
Tag
  • TRASFORMAZIONI DI LORENTZ
  • SISTEMA DI RIFERIMENTO
  • RELATIVISTICA
  • H.A. LORENTZ
  • ASSE X
Altri risultati per Lorentz, trasformazione di
  • trasformazioni di Lorentz
    Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
    Claudio Censori Trasformazioni lineari delle coordinate nello spazio-tempo di Minkowski che lasciano inalterata la distanza tra due eventi. Indicando con x,y,z,t e con x′,y′,z′,t′ rispettivamente le coordinate di due eventi, esse si possono scrivere nel seguente modo: dove β=v/c. Affinché le trasformazioni ...
Vocabolario
trasformazióne
trasformazione trasformazióne s. f. [dal lat. transformatio -onis, der. di transformare «trasformare»]. – 1. L’atto, l’azione o l’operazione di trasformare, il fatto di trasformarsi o di venire trasformato, che comporta un cambiamento,...
Disforia di genere
disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
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