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TRASIBULO di Siracusa

di Guido Libertini - Enciclopedia Italiana (1937)
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TRASIBULO di Siracusa

Guido Libertini

Era il più giovane dei figli di Dinomene, cioè del capostipite della famiglia che dominò a Siracusa nella prima metà del sec. V. La successione di Gerone sarebbe toccata al figlio di quest'ultimo, ma Tr. agì con lui come altra volta Gelone aveva agito con Polizelo, dando origine a una scissione nella famiglia stessa. Peraltro, Tr. non aveva le qualità dei suoi predecessori e fece di tutto per rendersi inviso al popolo siracusano che finalmente insorse con le armi (461). Non avendo potuto soffocare con le promesse questo movimento, il tiranno, raccolto un gruppo di seguaci e di mercenarî che costituì un esercito di 15.000 uomini, si rinchiuse in Ortigia mentre ì Siracusani, procuratasi l'alleanza di Gelesi e Agrigentini, Imeresi e Siculi lo stringevano d'assedio. Ma poiché la flotta di Tr. fu battuta dagli alleati né miglior successo ebbero le sortite da lui tentate, l'assediato propose di arrendersi purché gli permettessero di ritirarsi come privato a Locri, ciò che gli fu concesso. In tal modo terminava la tirannide dei Dinomenidi, avvenimento che da allora in poi fu commemorato in Siracusa con grandiose ecatombi annue in onore di Zeus Eleuterio, il cui profilo appare nelle monete di quel periodo.

Bibl.: A. Holm, St. d. Sicilia, I, trad. it., Torino 1896, p. 469 segg.; E. Freeman, Hist. of Sicily, II, Oxford 1892, pp. 304, 308.

Vedi anche
Dinomènidi Dinomènidi. - Antica potente famiglia di Gela in Sicilia, proveniente dall'isola di Telo presso Rodi. Dinomenidi sono propriamente i quattro figli di Dinomene: Gelone, Gerone, Polizalo e Trasibulo, che signoreggiarono Siracusa dal 491 al 465 a. C. Dinomenide era probabilmente anche Gerone II di Sira... Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (204,1 km2 con 123.595 ab. nel 2008), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola di Ortigia (alla quale l’insediamento si ridusse e rimase circoscritto fino alla fine dell’Ottocento), unita ... Polizèlo Polizèlo ‹-ƷƷ-› (gr. Πολύζηλος, lat. Polyzelus). - Fratello minore (m. 473 a. C. circa) di Gelone e di Gerone di Siracusa. Odiato da questo, sostenne contro di lui una guerra che fu poi troncata per la mediazione del poeta Simonide. Il suo nome figura sulla base dell'Auriga di Delfi. Emmènidi Emmènidi (gr. ᾿Εμμενίδαι). - Antica famiglia di Agrigento (secc. 6º-5º a. C.), proveniente secondo la tradizione da Rodi o da Tera; gli antichi la collegarono variamente con Edipo. Primo personaggio storico della famiglia è forse un Emmenida, che le dette il nome, e che appartiene probabilmente alla ...
Altri risultati per TRASIBULO di Siracusa
  • Trasibulo di Siracusa
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    Figlio (sec. 5º a. C.) ultimogenito di Dinomene; preso il potere (466) si rese inviso ai Siracusani finché questi insorsero (465) e, alleatisi con Geloi, Agrigentini, Imeresi e Siculi, lo assediarono in Ortigia. T. allora si arrese ritirandosi come privato a Locri, e ponendo così fine alla tirannide ...
Vocabolario
siracuṡano
siracusano siracuṡano agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Siracusa, porto della Sicilia orient., sul mare Ionio, e capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Siracusa. Come s. m., il s., la varietà del dialetto siciliano...
òcchio di civétta
occhio di civetta òcchio di civétta locuz. usata come s. m. – Altro nome della pianta primavera (Primula vulgaris).
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