membrana, trasportatore di
Proteina inserita nella struttura della membrana plasmatica (proteina transmembrana), in grado di trasportare molecole, ioni o elettroni attraverso la membrana stessa. I trasportatori proteici (o proteine di trasporto o proteine canale) sono necessari a tutti i movimenti attraverso la membrana di ioni (per es., H+, Na+, K+, Ca2+, Cl−, ecc.) e dei vari metaboliti dei principali cicli cellulari (piruvato, aspartato, amminoacidi, acidi grassi, zuccheri, nucleotidi). Inoltre, alcune proteine di trasporto permettono l’instaurarsi dei potenziali di membrana, necessari per tutti i fenomeni biologici elettrochimici, con meccanismo di trasporto attivo e passivo. Il meccanismo che consente il trasporto delle sostanze è legato a un cambiamento nella struttura della proteina, che apre o chiude un canale di passaggio; tale cambiamento conformazionale viene attivato da una molecola-segnale esterna (ligando) che si lega sulla proteina transmembrana in un dominio con funzioni recettoriali. Ciascun trasportatore è selettivo per una determinata sostanza.
I trasportatori di m. sono di importanza fondamentale per la farmacologia, in quanto le proteine transmembrana costituiscono il sito di azione molecolare di molti farmaci: per es. i trasportatori delle monoammine (dopammina, 5-idrossitriptammina, noradrenalina) sono il bersaglio di alcuni psicofarmaci come la cocaina; alcuni farmaci diuretici come la furosemide e i tiazidici agiscono su proteine trasportatrici di ioni sodio, potassio e cloro che si trovano sulla membrana luminale delle cellule dei tubuli renali.