trastullo
Un solo esempio, in Pg XIV 93 E non pur lo suo sangue è fatto brullo / ... del ben richiesto al vero e al trastullo, dove il sostantivo è per lo più inteso come " diletto " d'ordine spirituale (ma Benvenuto intende " bonis corporis et exterioribus bonis ", contrapposti ai " bonis animi ", il vero: e così il Landino e altri), " svago " nobile della vita cavalleresca, che rallegra l'esistenza.
Il Mattalia suggerisce l'ipotesi che l'espressione al vero e al trastullo possa essere un'endiadi: " al ‛ verace trastullo ', a un vivere veramente bello e lieto ". La rima -ullo (con nullo e brullo) ha qui la sua unica attestazione.