trauma
Lesione prodotta nell’organismo da un qualsiasi agente caratteristicamente capace di azione improvvisa e rapida, concentrata, cioè in un assai breve spazio di tempo. I t. più comuni sono: contusione, commozione, schiacciamento, ferite ecc. Il t. può determinare modificazioni generali più o meno evidenti nell’organismo (sindrome generale di adattamento, sindrome da schiacciamento, ecc.) per cui si parla di malattia traumatica (➔ politraumatizzato). T. da parto, quello sofferto dal nascituro durante l’espulsione attraverso il canale del parto; consiste in lesioni riguardanti la parte presentata (per es., ematoma da parto), e in lesioni dovute alle manovre eseguite durante il parto (per es., paralisi ostetriche).