Trespiano
Centro nel comune di Firenze (a 8 km), lungo la strada statale della Futa.
È nominato da Cacciaguida in Pd XVI 54 Oh quanto fora meglio esser vicine / quelle genti ch'io dico, e al Galluzzo / e a Trespiano aver vostro confine, / che averle dentro e sostener lo puzzo / del villan d'Aguglion, di quel da Signa, / che già per barattare ha l'occhio aguzzo!: l'avo di D. lamenta la contaminazione recata dalle genti... vicine alla vera cittadinanza fiorentina (v. anche le voci relative ai luoghi e alle casate nominate da Cacciaguida).
La descrizione di Cacciaguida attesta la convinzione di D. in un miglior destino di Firenze, se l'espansione demografica fosse stata minore, e la giurisdizione politica (con tutti i diritti di cittadinanza e le relative, dannose conseguenze) si fosse limitata a sud, sulla Via Sanese, a due miglia da Firenze, presso la confluenza dell'Ema con la Greve e, a nord, sulla via per Bologna, a tre miglia dalla città. T., infatti, nel Medioevo era un villaggio a nord di Firenze, fuori Porta San Gallo. V'era discordanza sulla distanza di T. da Firenze: il Toynbee (Dictionary) e il Revelli (Italia 84) lo collocano a circa tre miglia; gli antichi commentatori e, tra i moderni, il Mattalia, a cinque miglia; il Davidsohn (Storia) a un'ora di cammino dalla porta settentrionale di Firenze (III 379), a cinque km da Porta San Gallo (IV I 290), o a sette km a nord della città (IV III 93). Ma, indipendentemente dall'esatta distanza, si può adottare senz'altro ciò che dice il Venturi per T. e per Galluzzo (v.): " luoghi assai più vicini [che non Campi, Certaldo e Fegghine] alla città e presso che sulle porte ".
Adolfo Cecilia