TRILUSSA (XXXIV, p. 347) (Carlo Alberto Salustri)
Poeta in dialetto romanesco, morto il 21 dicembre 1950 a Roma (dove era nato il 26 ottobre 1871). Poco tempo prima della morte, nel 1950, era stato nominato senatore a vita.
Postuma è stata pubblicata, in unico volume, la raccolta di Tutte le poesie, a cura di P. Pancrazi e con note di L. Huetter (Milano 1951).
Bibl.: P.P. Trompeo, Il lettore vagabondo, Roma 1942; id., Via Cupa, Bologna 1958, pp. 185-192; id., L'azzurro di Chartres, Caltanisetta- Roma 1958, pp. 331-332; S. d'Amico, Bocca della verità, Brescia 1943; L. Càllari, Tr. aneddotico, Roma 1945; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, II, Bari 1946, e prefaz. a Tutte le poesie, ed. cit.; G. Bellonci, in Il Giornale d'Italia, 22 e 23 dic. 1950; A. Bocelli, in Il Mondo, 6 gennaio 1951; la Fiera letteraria, 14 genn. 1951; Strenna dei romanisti, Roma 1951, con scritti di varî; E. Falqui, in Il Tempo, 6 dic. 1951; M. Dell'Arco, Lunga vita di Tr., Roma 1952; N. Addamiano, Tr., ivi 1952; L. Cecchi Pieraccini, Visti da vicino, Firenze 1952; P. P. Pasolini, Introduz. a Poesia dialettale del Novecento (antologia), Parma 1952, pp. LVII-LX, poi in Passione e ideologia, Milano 1960, pp. 65-68. Cfr. anche: L. Jannattoni, Saggio di bibliografia trilussiana, in L'Italia che scrive, giugno 1951.