trimetoprim
Farmaco chemioterapico con azione antibatterica, incluso nella categoria dei farmaci in grado di ostacolare la formazione di acido folico (antifolici). Il t. inibisce l’enzima diidrofolicoreduttasi batterica, limitando per il germe la disponibilità di forma attiva dell’acido folico, indispensabile alla vita e alla riproduzione cellulare. Il t. ha un’altissima affinità per l’enzima batterico, assai superiore a quella dimostrata nei confronti dell’enzima presente nelle cellule umane. Per questo motivo la sua azione di blocco può considerarsi selettiva. Usato anche da solo nelle infezioni delle vie urinarie non complicate, il t. è tuttavia impiegato assai più estesamente in formulazioni che associano alla molecola i sulfamidici. L’associazione di scelta è tra t. e sulfametossazolo, nel rapporto 1:5 (tale associazione è identificata come cotrimoxazolo). Ne deriva una sinergia funzionale con conseguente potenziamento di entrambe le molecole e una più forte azione antibatterica