TRINCEA
. La trincea è un'opera di fortificazione campale formata da uno scavo, con rialzo antistante ottenuto con la stessa terra scavata. È un elemento di difesa che le fanterie si costituiscono per proteggersi nella guerra di posizione o anche durante le soste della guerra di movimento. Generalmente si scavano trincee per uomini a terra, in ginocchio e in piedi. Ottime sono le trincee scavate nella roccia (costruite generalmente da elementi specializzati del Genio), ma richiedono molta perdita di tempo e sono molto più costose. Spesso la trincea è costituita da varî elementi collegati fra loro da una completa rete di camminamenti. Alcuni tratti del camminamento sono anch'essi adattati a trincea.
Oggi col largo impiego delle mitragliatrici, il vecchio sistema di una trincea lunga con sole traverse retrostanti è stato abbandonato per dare più ampia applicazione ai singoli elementi di trincea e a nidi di mitragliatrici ricavati lungo la linea. Questi caratteristici lavori sul campo di battaglia permettono, tra l'altro, il fuoco incrociato delle armi automatiche. Scavando una trincea, è necessario non perdere di vista gli accessi, le posizioni frontali e laterali che il nemico occupa o potrebbe occupare, la natura del terreno, i materiali a disposizione per il rafforzamento e per il mascheramento.
Nella costruzione il lavoro procede per stadî successivi, passando dalla trincea per uomini a terra a quella per uomini in ginocchio e a quella per uomini in piedi. La larghezza dello scavo è limitata allo stretto indispensabile; con tale limitazione si facilita la copertura alla vista, e si diminuisce il lavoro di costruzione; tuttavia la trincea non deve presentare difficoltà di circolazione nel suo interno, né essere ostruibile per effetto di franamenti prodotti dal tiro nemico. Una trincea semplice, ha la profondità di circa m. 1,50 e la larghezza di un metro o poco meno.