TRIPs (Trade-Related aspects of Intellectual Property rights)
TRIPs (Trade-Related aspects of Intellectual Property rights) Accordo concluso nel quadro dell’Uruguay Round (➔) del GATT (➔) nel 1994, quale allegato all’accordo istitutivo della World Trade Organization (➔ WTO). L’accordo ha il fine di armonizzare le disposizioni in materia di proprietà intellettuale tra i vari Paesi aderenti alla WTO. Nello specifico, estende l’applicazione dei principi fondamentali del GATT alla protezione dei diritti di proprietà intellettuale e rinvia, per la disciplina sostanziale, ai principali accordi internazionali già vigenti in materia. Esso, inoltre, detta disposizioni specifiche per i singoli diritti di proprietà intellettuale, allo scopo di creare un quadro normativo di riferimento comune, che permetta di evitare le distorsioni sul commercio internazionale, provocate dall’esistenza di una pluralità di legislazioni nazionali e di livelli differenti di protezione di tali diritti. Ai contraenti spetta inoltre l’obbligo di fornire adeguati rimedi, nelle rispettive legislazioni nazionali, per assicurare l’effettivo rispetto di tali diritti in favore sia dei propri cittadini sia degli stranieri.
La Conferenza ministeriale di Doha, nel novembre 2001, ha preso atto delle difficoltà di alcuni Paesi in via di sviluppo nel fronteggiare gli onerosi obblighi dell’accordo, soprattutto per quanto riguarda l’accesso ai farmaci essenziali, coperti da brevetto, in situazioni di emergenza. È stata adottata una dichiarazione in base alla quale gli Stati membri della WTO possono ricorrere alle forme di flessibilità previste dall’accordo TRIPs, al fine di rendere disponibili sul mercato nazionale i prodotti farmaceutici indispensabili a far fronte a gravi crisi sanitarie, come quella relativa alla diffusione dell’AIDS in alcuni Paesi africani.