TRITEA (Τριταία Tritaea)
Antica città greca dell'Acaia, la più interna e montagnosa delle 12 città achee, distante 120 stadî da Fare, presso alle sorgenti del Selino, in una regione originariamente annessa all'Arcadia: la sua ubicazione verosimile è nell'attuale località di Kastrítsa, a due miglia a nord del villaggio di H. Blasis, sulle pendici orientali e meridionali di un'altura, tutta circondata da una bella cinta muraria rinforzata a intervalli regolari da poderose torri quadrate, e contenente varî ruderi antichi nel suo interno.
Tritea fu tra le quattro città che presero l'iniziativa del rinnovamento della Lega achea nel 280 a. C. Nella guerra sociale (220 a. C.) ebbe a soffrire per gli attacchi degli Etoli e degli Elei. Il suo territorio fu da Augusto annesso alla colonia di Patre dopo Azio.
Bibl.: E. Curtius, Peloponnesos, I, Gotha 1851, p. 433 segg.; Fr. von Duhn, in Ath. Mitt., III (1878), p. 70 seg.; J. G. Frazer, Pausania's Description of Greece, IV, Londra 1898, p. 155 seg.