TROESMIS (Troesmis)
Antica città della Mesia Inferiore in riva al Danubio presso il moderno villaggio di Igliţa (Romania). La città è ricordata già da Ovidio. Il legato di Mesia L. Pomponio Flacco nell'anno 15 d. C. la ricuperò dai Geti che l'avevano di sorpresa occupata. Nelle iscrizioni rinvenute sono frequenti invero le menzioni di governatori e di ufficiali e soldati di varie legioni, delle quali la V Macedonica pare abbia avuto il campo presso Troesmis almeno da Adriano a Marco Aurelio. Intorno al campo si stabilirono secondo il solito delle abitazioni civili e delle botteghe, finché quell'abitato venne a costituire un municipium che ebbe il suo ordo decurionum, i duumviri iuridicundo, gli aediles, gli augustales, tutti ricordati in titoli epigrafici. Nel riordinamento dioclezianeo dell'esercito fu stanziata a Troesmis la legione II Herculia.
Bibl.: Corpus Inscr. Latin., III, pp. 145, 999, 1353, 2102; B. Filow, Die Legionen der Provinz Moesia, Lipsia 1906, p. 64; id., Zur Entstehungszeit des römischen Legionslagers in Troesmis, in Klio, VII (1907), p. 455; V. Pârvan, Discoperiri Nova in Scythia Minor, in Analele Academiei Romane, XXXV (1913), p. 491; id., Getica, Bucarest 1926, pp. 97, 125.