TROY (A. T., 132-133)
Città dello stato di New York (Stati Uniti), capoluogo della Rensselaer County, fondata nella seconda metà del sec. XVIII. Sorge a 11 m. s. m., sulla sponda sinistra del fiume Hudson, presso la confluenza del Mohawk, a circa 10 km. a nord di Albany. La città si estende per molti chilometri lungo il fiume, favorita da eccellenti vie d'acqua, soprattutto dal famoso Erie Barge Canal che permette, insieme con le arterie fluviali, la comunicazione tra New York e Buffalo, quindi tra l'Atlantico e i Grandi Laghi. La sua popolazione è salita da 5264 ab. nel 1820 a 28.785 nel 1850, a 60.651 nel 1900, a 72.763 nel 1930, composta in assoluta prevalenza da Bianchi: quelli nati all'estero erano 10.203 nel 1930, costituiti principalmente da Irlandesi, Italiani (1883), Inglesi, Tedeschi, Polacchi. Al di là del fiume, che con i suoi rami individua numerose isole, separati da limiti amministrativi, ma completamente attratti nell'orbita economica di Troy, sono i centri di Waterford (2921 ab. nel 1930), Cohoes (23.226), Green Island (4331), Watervliet (16.083). Colonie (1176), per cui la grande Troy ha una popolazione di oltre 120.000 ab. La città sorge in un distretto importante per agricoltura, allevamento e industrie, favorite dall'abbondanza di energia idrica ed elettrica. La grande industria occupava 20.102 operai nel 1909, scesi a 11.272 nel 1929, cui bisogna aggiungere le migliaia di lavoratori dei centri di Cohoes e Watervliet. L'industria fondamentale di Troy è quella relativa al vestiario (camiceria, colletti e polsini per uomo) con migliaia di operai occupati, per cui la città tiene il primato in tutta l'Unione. Troy è anche importante nodo fluviale (quivi termina la navigazione del fiume Hudson) e ferroviario con le linee Boston and Maine, Delaware and Hudson, New York Central Railroad; linee elettriche la collegano con i principali centri vicini; tra gl'istituti d'istruzione sono il Rensselaer Polytechnic Institute, fondato nel 1824, e il Russell Sage College (1916).