Nome d'una famiglia romana, alla quale appartengono varî giuristi. Il primo fu console nel 118 a. C.: di lui Cicerone loda la dottrina giuridica. Lucio Elio T. fu legato (61-58) di Q. Cicerone, proconsole d'Asia. Più noto è il figlio di lui, Quinto Elio T. che col padre prese parte alla guerra fra Cesare e Pompeo, parteggiando per quest'ultimo, ma fu perdonato dopo Farsalo; console (11 a. C.), propose un senatoconsulto sul matrimonio confarreato. A parte un'opera ad Oppium, di cui si ignora l'argomento, scrisse alcuni libri de officio iudicis, destinati come guida del giudice privato del processo formulare. Le sue opinioni sono citate più volte con grande rispetto dalla dottrina posteriore. Scrisse anche Historiae, in 14 libri.