TULA (A. T., 69-70)
Città della Russia Centrale, inclusa nella provincia di Mosca, e situata su ambedue le sponde dell'Upa, affluente dell'Oka. La città è dominata dal Cremlino, costruzione del sec. XVI, quando Tula era luogo fortificato, ma riattata nel 1784 e nel 1824; lungo circa 300 m. e largo 192, di forma rettangolare, domina verso nord il corso dell'Upa; all'interno sorgono due cattedrali, una delle quali fu eretta nel 1744. Sono pure da ricordare la casa della famiglia Lušnin in stile barocco e quella dei Liventsov, costruita su disegni del Rastrelli. Caratteristici di Tula sono i lavori in nichelio, ferro, rame, acciaio, e soprattutto gli smalti neri con incrostazioni in argento; questi però sono fabbricati ora anche in altri luoghi. Ben noti sono poi i dolci e i prodotti orticoli, coltivati nei dintorni. Una grande strada, lunga 15 chilometri, movendo dal Cremlino, conduce a Jasnaia Poljana, la famosa residenza estiva di L. Tolstoj. Tula, che dista 194 km. da Mosca, è importante centro ferroviario, in comunicazione con Mosca, Orel, Kursk, Charkov, Penza, Syzran′, Samara, ecc. La popolazione di Tula ammonta a circa 200.000 ab. (1934).
Storia. - Della città di Tula si fa menzione negli annali russi per la prima volta nell'anno 1146. Il territorio del corso superiore del fiume Oka era soggetto allora ai principi di Černigov. Dopo la conquista mongola Tula passò sotto la diretta amministrazione delle autorità tatare. Nel sec. XIV faceva parte dell'appannaggio di Taidula, moglie del khan Gianibek. Dopo, per un certo tempo, passò sotto il dominio dei principi di Riasan, e nel 1503 venne a fare parte del regno moscovita. Dal sec. XVI Tula fu uno dei principali punti di appoggio nel sistema di fortezze, di baluardi e di linee fortificate (zassieki), che il governo moscovita aveva eretto per la difesa contro i Tatari. Durante i "tempi torbidi" del principio del sec. XVII fu occupata per un certo tempo dalla milizia rivoluzionaria di Bolotnikov; però nel 1607 fu conquistata dall'esercito dello zar di Mosca Vassilij Šuiskij. Dal sec. XVI fu il centro dello sfruttamento delle miniere di ferro. L'industria metallurgica e la fabbricazione delle armi cominciarono a svilupparsi a Tula dopo la fondazione in questa città delle fabbriche metallurgiche dell'industriale olandese Virius (1632). Nel 1705 fu fondata a Tula una fabbrica governativa di fucili. Fino alla guerra mondiale Tula conservò la sua importanza di uno dei grandi centri di fabbriche d'armi dalla Russia. Nel 1777 fu creata capoluogo di governatorato.