tulio
tùlio [Lat. scient. Thulium, der. del nome della mitica località di Tule (lat. Thule, gr. Thoy´le)] [CHF] Elemento chimico, appartenente al gruppo delle terre rare e quindi alla colonna b del III gruppo, prima riga del 3° periodo, grande, del Sistema perodico degli elementi, di simb. Tm (o anche Tu), numero atomico 69, peso atomico 168.934, scoperto da P.T. Cleve nel 1878, di cui si conoscono un solo isotopo stabile, con numero di massa 169, e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 672 e); nei suoi composti si comporta da trivalente.
Principali proprietà del tulio
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.16 (25 °C)
Coeff. dilat. term. volum. [K-1] 13.3 10-6(25 °C)
Condutt. term. [W m-1 K-1] 16.9 (25 °C)
Configurazione elettronica (Xe) 4f13 5d0 6s2
Energia di ionizzazione [eV] (I)6.18;(II)12.05
Entalpia di fusione [103 J kg-1] 99.64
Entropia termica [J K-1 mol-1] 74.01 (25 °C)
Massa volumica [103 kg m-3] 9.32 (25 °C)
Resistività elettr. [10-8 Ω m] 67.6 (25 °C)
Sez. d'urto di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 105
Struttura cristallina (298 K) esagonale compatta
(par. reticolari in Å) (a=3.53; c=5.55)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 24.7 (20 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 2223
Temperatura di fusione [K] 1818