TUNGUSKA (A. T., 103-104)
Con questo nome si indicano i tre grandi allluenti di destra dello Jenissei, distinti più precisamente con i nomi di Tunguska Superiore (Verchnjaja Tunguska), Tunguska Pietrosa (Podkamennaja Tunguska) e Tunguska Inferiore (Nižnjaja Tunguska). La prima è però più nota con il nome di Angara, soprattutto nel tratto superiore. Le sue sorgenti si trovano a nord-ovest dell'altipiano di Vitim, nel territorio della repubblica mongola-buriata, a una distanza in linea d'aria di circa 300 km. dal Bajkal, nel quale il fiume sbocca dopo percorsa una vallata orientata da NE. a SO.; presso la foce sorge il piccolo centro abitato di Nižnij Angarsk. Questo tratto dell'Angara è più precisamente detto Angara Superiore (Verch. Angara). Emissario del Bajkal, nel quale sbocca anche la Selenga, riprende il suo corso a nord-est dell'estremità meridionale del grande lago, raggiungendo, dopo poco più di 60 chilometri, la città di Irkutsk. L'Angara continua quindi, disegnando diverse curve molto ampie, in direzione di nord e riceve a sinistra la Belaja e quindi l'Oka, il suo maggior affluente, le cui sorgenti si trovano nei Monti Sajani; a destra l'Ilim; volge, poco oltre il 58° parallelo, decisamente a ovest, sboccando nello Jenissei, poco a monte della cittadina di Eniseisk. Il corso dell'Angara, soprattutto dopo la confluenza dell'Oka, è di continuo interrotto da rapide e perciò la navigazione diventa difficile e le barche debbono limitare il carico; molto forte è la corrente anche nel tratto precedente, per cui i ghiacci non possono formarsi che nei mesi dal gennaio all'aprile, ossia all'epoca dei massimi freddi; numerose le isole, alcune di grandi dimensioni. Tra la confluenza della Belaja e la piccola città di Balagan, l'Angara attraversa un territorio di steppa, ora in parte coltivato; il resto del corso si svolge in mezzo a dense foreste, che ricoprono le due sponde. La lunghezza dell'Angara raggiunge i 2770 km. circa; è una discreta via di comunicazione, percorsa anche da piroscafi, e un buon distretto di pesca. Da molti il nome di Angara è applicato anche alla Selenga. La Tunguska Mediana o Pietrosa, così detta dalle rocce attraverso le quali si è aperta la via, nasce a 80 km. al nord-ovest delle sorgenti dell'Angara. Dopo essersi diretta a nord-ovest e aver descritte tre ampie curve, volge a ovest e si getta nello Jenissei. Non possiede affluenti importanti, misura 1301 km. di corso, 800 dei quali sono navigabili. La Tunguska Inferiore, lunga 2700 km. nasce a nord dell'altipiano di Vitim, e, dopo aver disegnato molteplici curve, volge essa pure verso ovest, scorrendo fra rive ora alte e rocciose, ora basse e pianeggianti, e superando una serie di rapide. Riceve diversi affluenti. I ghiacci ne ingombrano il corso dall'ottobre all'aprile; durante l'estate è navigabile per circa 800 chilometri.