TUNJA (A. T., 153-154)
Città della Colombia andina, capoluogo del dipartimento di Boyacá, a 160 km. NNE. di Bogotá. Sorge a 2793 m. s. m. su di un altipiano bagnato dalle acque del Rio Tunja, ramo sorgentifero del Sogamoso (bacino del Magdalena); cime di notevole altitudine (Cerro S. Lázaro, Páramo de Tunja) circondano l'altipiano che gode di un salubre clima temperato freddo (media annua 13°). Il centro, che sorge sul luogo dell'antica città di Hunsa, fu interamente rinnovato nell'ultimo cinquantennio: strade larghe, regolari, intersecantesi ad angolo retto, conducono verso la grande Piazza Bolívar, centro della città. Priva di industrie notevoli, ha un attivo commercio di prodotti locali (orzo, patate, grano, mais); è sede episcopale e di una università. La città, che nel 1933 contava 25.380 ab., è congiunta a Bogotá da una ferrovia.