turismo del welfare
loc. s.le m. Viaggio intrapreso da cittadini europei che necessitano di assistenza sociale verso altri Stati membri che concedono servizi sociali a tutti i cittadini comunitari.
• Esistono anche, però, paure e pregiudizi legate alle ondate immigratorie, in ogni Paese. Lo testimoniano su Internet certi «blog» europei dedicati proprio ai problemi del lavoro, e spesso ricettacolo di schiume di altri secoli. Ieri mattina, su uno di questi blog, si potevano leggere simili perle: «Turismo del welfare, roba da parassiti. Come questi fottuti zingari, non fanno niente se non star seduti ad aspettare l’assegno sociale. Camere a gas, per tutti loro?». A sera, quello stesso blog vantava 127.314 visitatori. (Luigi Offeddu, Corriere della sera, 11 marzo 2013, p. 19) • Nonostante i ripetuti allarmi dei movimenti euroscettici, il cosiddetto «turismo del welfare» è molto limitato. Uno studio realizzato nel 2013 per la Commissione europea ha dimostrato che solo il 2,8% dei cittadini Ue cambia residenza ogni anno e meno di un terzo è inattivo (disoccupato, in pensione o studente). La presunta invasione di furbi (secondo un cliché, venuti dal Sud) che vogliono sfruttare i generosi welfare tedeschi, francesi o inglesi, non esiste. (Anais Ginori, Repubblica, 14 novembre 2014, p. 21, Mondo) • La libera circolazione dei lavoratori è al cuore dell’Europa e del suo mercato unico, e non si tocca. Anche perché le regole già in vigore non permettono il «turismo del welfare». È una precisazione che suona come una bacchettata quella con cui Bruxelles ha avvertito Londra, che nella partita del negoziato tutto in salita per il rimpatrio dei poteri e il referendum «dentro o fuori» l’Ue gioca senza esclusione di colpi. (Giornale di Brescia, 1° settembre 2015, p. 2, Primo piano).
- Composto dal s. m. turismo, dalla prep. del e dal s. ingl. welfare ‘assistenza sociale’.
- Già attestato nella Repubblica del 23 aprile 2004, p. 19, Commenti (Massimo Livi Bacci), nella variante grafica turbo-renziano.
> turismo previdenziale, turista del welfare.