tutela
Attività di applicazione di leggi volte a proteggere interessi diffusi dei consumatori ai quali manca l’interesse individuale all’azione di risarcimento. In materia di concorrenza, per es., le violazioni della normativa della concorrenza da parte delle imprese sono per loro molto vantaggiose, ma creano solo lievi danni per ciascun acquirente, rendendo poco conveniente (e poco probabile) un’azione di risarcimento del danno di fronte al giudice. Per questo motivo, sono state create istituzioni, le autorità antitrust (➔), che applicano la legge ed esercitano una funzione di deterrenza a vantaggio di tutti i compratori.
Analoghe considerazioni possono essere fatte per la normativa a tutela del consumatore che è volta a proteggerlo dalla pubblicità ingannevole e dalle pratiche commerciali aggressive e che trova applicazione solo se c’è un’istituzione incaricata di far rispettare la legge. Altrimenti le azioni di risarcimento del danno non sarebbero in grado da sole di disciplinare le imprese. Diversa è la situazione della concorrenza sleale, dove l’interesse al risarcimento del danno sembra essere sufficiente a garantire il rispetto delle norme da parte delle aziende.