TWEED (A. T., 47-48)
Fiume della Scozia sud-orientale, tributario del Mare del Nord, il secondo fiume scozzese per ampiezza di bacino (4848 kmq.) e per lunghezza di corso (136 km.). Nasce dalle pendici settentrionali del Hart Fell (804 m.) e scorre con direzione NNE. fino alla confluenza con il Lyne Water, a valle della quale volge ad E. mantenendo, all'incirca, tale direzione fino alla foce tra Berwick e Tweed Mouth. Il Tweed riceve un numero cospicuo di affluenti, quasi tutti di scarsa importanza, il maggiore dei quali è il Till (75 km.), che ha origine dal Monte Cheviot (816 m.). Il fiume traversa le città di Peebles, Galashiels, Melrose, Kelso, a valle della quale, per circa 26 km., segna il confine tra la Scozia e l'Inghilterra. Il Tweed e i suoi affluenti, nel corso superiore, traversando rocce vulcaniche, difficilmente erodibili, formano valli strette e profonde, coperte di boschi e assai pittoresche, ma poco favorevoli all'insediamento umano; la valle media inferiore, più ampia, con ricchi pascoli, costituisce invece una delle principali regioni rurali di popolamento nella Scozia meridionale.
Il bacino del Tweed, che corrisponde fisicamente alla regione naturale delle alte terre meridionali scozzesi (Southern Uplands), costituì per secoli la più facile via di comunicazione tra la Scozia meridionale e l'Inghilterra: le numerose rovine romane e medievali testimoniano l'importanza di questa via di comunicazione.
A causa del suolo accidentato, e delle frequenti piogge (da 875 a 1500 mm. all'anno) l'agricoltura è poco praticata; il bacino del Tweed è invece famoso come la regione che alleva il maggior numero di pecore (black face sheep e Cheviot sheep) in tutta la Scozia e Inghilterra.
Le industrie della filatura e tessitura della lana sono localizzate nelle città di Galashiels, Hawick, Selkirk.