twitt
(Twitt), s. m. inv. Breve messaggio di testo inviato servendosi della rete sociale Twitter.
• Lo studio ha preso in considerazione 96 persone, tra uomini e donne obesi o in sovrappeso, per un periodo di sei mesi. I «twitt» scambiati sono stati 2.630 e il 75% era di tipo informativo, quasi il 7% di «supporto» alle rinunce a tavola e il 5% di «complimenti» per i risultati raggiunti. (F[rancesca] Ce[ccarelli], Giornale d’Italia, 20 gennaio 2013, p. 9, Salute) • Dopo le polemiche con la soprintendenza ai Beni archeologici di Roma, un Twitt ha placato la tensione e rincuorato Roberto Ippolito, organizzatore del «Tour del brutto sull’Appia Antica», e un centinaio di cittadini che ieri hanno preso parte alla controversa «visita guidata». (Natalia Distefano, Corriere della sera, 15 giugno 2015, Cronaca di Roma, p. 5) • Nell’era di Twitter (che guarda caso ha scelto per la sua icona proprio l’immagine di un volatile) dove i messaggi corrono istantanei, alla velocità di un «twitt», c’è ancora chi coltiva l’arte millenaria dei piccioni viaggiatori, che già a partire dall’antico Egitto, sino ai due conflitti mondiali, hanno avuto un ruolo determinante nei destini del mondo come staffette del cielo. (Paola Pastorelli, Secolo XIX, 2 febbraio 2018, p. 21, Levante).
- Variante grafica del s. ingl. tweet ‘cinguettio’.
- Già attestato nella Repubblica del 30 novembre 2009, p. 30, L’inchiesta (Riccardo Staglianò).
> cinguettio, tuìt, tweet.