twitterare
v. intr. Inviare brevi messaggi di testo servendosi della rete sociale Twitter.
• «Abbiamo davvero sconfitto una grande corporation in due giorni? E vai! La chiameremo la Grande Internet-Rivolta di Pasqua. Ve l’avevo detto che Twitter è una potente arma politica». Così twitterava ieri Stardragonca, nella fotina un signore barbuto e gay. Si compiaceva, con altre decine di migliaia di utenti, gay ed etero, per la vittoria riportata nella web-battaglia Twitter contro Amazon. (Maria Laura Rodotà, Corriere della sera, 15 aprile 2009, p. 15) • L’essere perennemente interconnesso per parlottare al telefono, chattare, scambiare Sms, twitterare, bloggare, gestire la mail inbox e outbox, significa in realtà lavorare senza tregua per qualcuno. (Luciano Gallino, Repubblica, 16 febbraio 2010, p. 49, Economia) • La vera notizia, però, non è l’esistenza di Singularity [University], già ampiamente descritta dai media di tutto il mondo quest’estate. La bomba è in quello che Salim Ismail, i toni pacati e i modi felpati da figlio di diplomatici indiani, dice all’ANSA e «twittera» on-line: Singularity è a Milano per parlare con Expo 2015. (Tempo, 6 dicembre 2010, p. 14, Lettere & Commenti).
- Derivato dal nome proprio Twitter con l’aggiunta del suffisso -are1.
> cinguettare, twittare.