TYNE (A. T., 47-48)
Fiume dell'Inghilterra nord-orientale, tributario del Mare del Nord. Ha origine da due rami Tyne South e Tyne North, confluenti presso Hexham. Il Tyne South (60 km.) nasce dal versante nord-orientale del Cross Fell (803 m.) e si dirige dapprima verso NNO. sino alla confluenza del Tipalt Burn (20 km.), volge poi a E., scorrendo in una stretta valle (Tyne Gap), larga meno di 1500 m., che separa i Monti Pennini dalle Cheviot Hills, e costituisce un'ottima via naturale di comunicazione tra il Mare del Nord e la Solway Firth; prima della confluenza con il Tyne North riceve l'Allen (25 km.). Il Tyne North, poco superiore come lunghezza di corso (65 km.) al Tyne South, nasce dal versante meridionale delle Cheviot Hills (tra il Pell Fell, 602 m.) e il Carter Fell (553 m.); suo affluente principale è il Reede (50 km).
Il Tyne, così formato, si dirige a E., e dopo un corso di circa 50 km. dalla confluenza dei due rami, arricchito dalle acque di due tributarî, Devil's Water (20 km.) e Derwent, sbocca con largo estuario nel Mare del Nord.
L'importanza notevolissima del fiume è dovuta alla presenza di ricchi ed estesi bacini carboniferi, situati in prossimità dell'estuario, attraverso i quali il Tyne si apre il corso. La presenza delle miniere, sui margini del fiume, ha completamente distrutto, nel corso inferiore, il paesaggio naturale. Per circa 20 km. dalla foce il Tyne è l'asse lungo il quale si allinea un seguito di città industriali (Newcastle, Gateshead, Elswick, Tynemouth, South Shields, North Shields), con una popolazione complessiva di 900.000 abitanti. Il fiume, reso navigabile per tutto questo tratto, raggiunge ad alta marea una profondità di circa 9 metri.
La valle del fiume è risalita dalla ferrovia Newcastle-Carlisle.
Poco a nord del fiume, parallelamente a esso, si svolgeva la parte orientale del vallum Adriani.