ucronia
ucronìa s. f. – Termine coniato in francese intorno alla metà del 19° sec. (uchronie, dal greco οὐ «non» e χρόνος «tempo») e documentato in italiano dall’inizio del 20°, che fa riferimento a un concetto analogo a quello più antico e conosciuto di utopia, sebbene sia imperniato sul piano temporale anziché su quello spaziale. L’u. consiste nella sostituzione di avvenimenti realmente accaduti in un determinato periodo storico con altri, frutto di fantasia ma verosimili, e trova applicazione in opere di narrazione letteraria, in opere d’arte, in pellicole cinematografiche e nel fumetto. Si tende, però, a non considerare come ucroniche le opere ambientate in un’epoca successiva alla loro data di scrittura, riportandole al settore della fantascienza.