UDAIPUR (A. T., 93-94)
Città dell'India inglese, capitale d'uno degli stati del Rajputana (Udaipur: 33.449 kmq. e 1,5 milioni di abitanti), posta a 620 m. s. m., presso le pendici d'una collina diretta da N. a S., sulla cima della quale si trova il palazzo del principe, vasta costruzione lunga 450 m. e larga 240. Cinta da mura nelle quali si aprono 5 porte e circondata da forti, Udaipur ha l'aspetto di città piuttosto antica, con strade e case caratteristiche. A occidente si estende un pittoresco lago artificiale (Pichola, lungo 3,5 km. e largo 2) dalle rive alquanto frastagliate e in parte cinto da boschi; vi sono anche due isolette, dove si trovano dei castelli. Gli abitanti sono 46 mila, di cui due terzi indù, gli altri musulmani e jaina.
La città cominciò ad acquistare importanza dal punto di vista artistico nel 1568, anno in cui i regnanti Rajput vi trasportarono la loro residenza. Essi crearono per sé e i loro congiunti una zona di sepoltura che per numero e sontuosità delle tombe supera tutti gli altri simili complessi architettonici. Pur essendo di fede maomettana, i principi Rajput continuarono la tradizione architettonica locale jainistica. I monumenti variano dal tipo semplice con la cupola su quattro sostegni a quello complesso a pianta ottagonale. Il primo principe regnante in Udaipur iniziò la costruzione del celebre palazzo terminato solo dopo 200 anni. Gli affreschi dell'interno sono i più notevoli esempî dell'arte recente dei Rajput.