Neuropsichiatra (Conegliano 1877 - Roma 1963), figlio di Giovanni Battista. Allievo di F. Nissl, nella clinica diretta da E. Kraepelin; prof. universitario dal 1925, insegnò a Bari, Genova e Roma. Autore di brillanti ricerche cliniche e sperimentali, pertinenti alla neuropsichiatria, alla patologia sperimentale e ad argomenti assai lontani dalle discipline mediche: durante la prima guerra mondiale ideò un particolare tipo di spoletta di artiglieria a scoppio ritardato. Dei suoi studî, oltre quelli sul gozzo, hanno un'importanza tutta particolare quelli sulla epilessia sperimentale, culminati nell'ideazione (1938) dell'elettroshock, che realizzò in collaborazione con L. Bini, suo aiuto.