UGO di Grenoble, santo
Nacque a Châteauneuf nel Delfinato (diocesi di Valenza) verso il 1053, divenne canonico di Valenza e accompagnò U., vescovo di Die poi arcivescovo di Lione, quando fu costituito legato papale in Francia. Nel 1080 U. fu nominato vescovo di Grenoble, ma dopo due anni di vescovato si ritirò nel monastero della Chaise-Dieu in diocesi di Clermont e vi professò per un anno la regola benedettina; poi per volere di Gregorio VII riprese il governo della diocesi. Nel 1085 accolse S. Brunone e i suoi compagni, concedendo loro il luogo dove fu eretta la Grande Certosa. Conobbe anche S. Bernardo di Chiaravalle; fu con lui fra i più convinti sostenitori di Innocenzo II contro l'antipapa Anacleto II. Morì il 1° aprile 1132 e fu canonizzato da Innocenzo II a Pisa il 22 aprile 1138 (o 1134).
Ne scrisse la vita Guigo, priore della Certosa, suo amico, per volere di Innocenzo II. Cfr. Acta Sanctorum, aprile, I, p. 36 segg. Cfr. Migne, Patr. Lat., CLXVI, col. 1565. Ch. G. Hefele, Histoires des Conciles, V, p. 713.