ULPIUS AGAPETUS
Scultore romano che dedicò a Silvano una base in marmo lunense, decorata su tre lati e, secondo le iscrizioni, fatta manibus suis.
La base acquistata sul commercio antiquario, si trova nel giardino del Museo Nuovo Capitolino. Raffigura, sulla faccia opposta a quella dell'iscrizione, una scena di sacrificio a Silvano; sulle due facce laterali, a rilievo più basso, due vittimarî rispettivamente con un ariete e con un porco; sotto quest'ultimo rilievo si trova anche la firma di un Visellius Prenestinus, forse un aiuto, o l'autore dei rilievi laterali. Secondo una recente interpretazione (Panciera), proprio quest'ultimo sarebbe l'autore delle decorazioni della base, mentre ad U. Agapetus andrebbe assegnata la paternità del signum, probabilmente di Silvano. I rilievi dell'ara si collocano nella corrente di arte popolare della seconda metà del II sec. d. C.
Bibl.: G. Cerulli Irelli, Una base dedicata a Silvano dallo scultore, in Bull. Com., LXXVIII, 1961-62, pp. 103 ss.; G. Ch. Picard, in Rev. Arch., 19655, pp. 97-102; S. Panciera, in Bollettino Musei Comunali, XII, 1965, pp. 28-33.