OCHSENBEIN, Ulrich
Uomo politico svizzero, nato a Schwarzenegg il 24 novembre 1811, morto a Bellevue, presso Nidau, il 3 novembre 1890. Fondatore del Nationalverein, in qualità di capitano di Stato maggiore comandò la seconda spedizione dei corpi franchi contro Lucerna (1845), ma il governo federale lo punì radiandolo dallo Stato maggiore generale. Uno dei più energici rappresentanti del partito radicale svizzero, fu tuttavia eletto al Gran Consiglio nel 1845, e l'anno dopo propose la revisione della costituzione. Deputato alla Costituente del 1846, salì alla vice-presidenza del governo e alla direzione del dipartimento militare col grado di colonnello. Dal 28 maggio al 5 novembre 1847, quindi dal 2 dicembre 1847 al 31 marzo 1848 fu presidente del governo e, a un tempo, del Vorort e della Confederazione: a lui si deve la vittoria nella guerra contro il Sonderbund. In seguito fu presidente della commissione incaricata di redigere la nuova costituzione federale del 1848 e consigliere federale (16 novembre 1848). Non fu rieletto al Consiglio nazionale (1851), né a quello federale (1854); e allora si trasferì in Francia, dove fu creato generale di brigata (1855). Tornato a Nidau (1856), attese a studî di economia politica e sociale; nel 1870, durante la guerra contro la Prussia, fu richiamato in Francia e col grado di generale ebbe il comando militare di Lione.
Bibl.: H. Spreng, U. O., Berna 1918.