Wille, Ulrich
Generale svizzero (Amburgo 1848-Meilen 1925). Iniziata la carriera militare nel 1867, pubblicò numerosi scritti sulla necessità di avviare una radicale modernizzazione dell’esercito svizzero, ispirandosi al modello prussiano. Attuata la riforma dell’esercito secondo questi principi nel 1907, a W. fu affidata dall’Assemblea federale all’inizio della Prima guerra mondiale l’organizzazione della difesa delle frontiere del Paese che intendeva mantenere la sua neutralità. Per le sue aperte simpatie filotedesche, il suo eccessivo autoritarismo, il suo impiego dell’esercito contro i lavoratori nel 1918, W. fu oggetto di dure contestazioni nella Svizzera romanda e da parte degli ambienti socialisti e operai.