ULRICO von dem Türlin
Poeta epico tedesco, vissuto nella seconda metà del sec. XIII in Carinzia, il primo che abbia trattato, nei paesi austriaci, il romanzo brettone.
Attenendosi, secondo quanto egli afferma, ad un poema di Chrétien de Troyes, ma in realtà costruendo la sua storia con motivi e reminiscenze d'ogni sorta e con elementi di sua invenzione, egli compose una Krone o Corona (delle avventure), intrecciata con motivi tolti dal ciclo delle leggende di re Artù e del santo Gral, e il cui protagonista è Gawein. Nell'opera di U. v. d. T. è palese l'influenza della poesia di Wirnt, di Wolfram von Eschenbacn, di Hartmann von Aue, benché se ne differenzi per certe asprezze ed oscenità, come quella della prova della castità alla corte di Artù, di cui il suo racconto si compiace, in contrasto con tutta la sua eloquente esaltazione della virtù femminile e della onesta disciplina cortegiana. U. v. d. T. compose pure per il re Ottachero di Boemia, fra il 1261 e il 1269, una specie di proemio al Willehalm di Wolfram, in cui racconta, non senza garbo, alcuni avvenimenti non trattati da quest'ultimo.