CISOTTI, Umberto
Matematico, nato a Voghera il 26 febbraio 1882, morto a Milano il 6 luglio 1946. Laureatosi in matematica a Padova nel 1903, nel 1913 divenne titolare di fisica matematica all'università di Pavia, da dove passò nel 1921 al Politecnico di Milano alla cattedra di meccanica razionale. A Milano insegnò anche l'analisi matematica.
I lavori più importanti del C. riguardano l'idrodinamica ed in generale la meccanica dei fluidi, allo studio delle quali egli fu tratto soprattutto dalle classiche ricerche di T. Levi Civita. Oltre a penetranti studî sul paradosso di d'Alembert, vanno ricordate le numerosissime ricerche di idromeccanica piaria, basate sull'uso delle funzioni di variabile complessa: sulla risoluzione del problema delle vene fluenti e della loro biforcazione, sulla derivazione dei canali, sull'efflusso da un recipiente forato, sul teorema di Kutta-Joukowski, sulla regolazione delle correnti, ecc. Altre ricerche riguardano la dinamica dei fluidi viscosi, la teoria delle lamine liquide, i moti spaziali dei fluidi perfetti. Altre ancora sono dedicate alla meccanica dei sistemi continui e dei sistemi disgregati ed a svariati argomenti di meccanica razionale, di fisica matematica e di analisi. Il C. svolse anche un'efficace opera presso gl'ingegneri per la conoscenza del calcolo differenziale assoluto, mostrandone tutta l'utilità per la meccanica dei continui. Gli studî del C. nel campo dell'idrodinamica piana sono stati da lui esposti nella sua Idromeccanica piana, 2 voll., Milano 1921 e 1922.
Bibl.: B. Finzi, in Bollettino dell'Unione matematica italiana (3), I, p. 72; A. Masotti, in Rendiconti del Seminario matematico e fisico di Milano, XVIII (1947) con l'elenco degli scritti.