Solo in Cv IV XVII 6 L'undecima [virtude morale, una di quelle elencate da Aristotele in Eth. Nic. II 7 1107a 28 ss.] si è Giustizia, la quale ordina noi ad amare e operare dirittura in tutte cose.
undecimo
undècimo agg. num. ord. [dal lat. undecĭmus, der. di undĕcim «undici»]. – Lo stesso, ma meno com., di undicesimo e decimoprimo; non ha il valore partitivo o frazionario (riservato esclusivam. a undicesimo), e si usa soprattutto...
quindecimo
quindècimo agg. [dal lat. tardo quindecĭmus, der. di quindĕcim «quindici»], ant. – Quindicesimo (cfr. undecimo, duodecimo, oggi ancora in uso): dopo il dì q. si pose Fine alle feste liete e graziose (Boccaccio).