UNIONIDI (lat. sc. Unionidae)
Famiglia che corrisponde a quella delle Naiadi del Lamarck (1809). Comprende i più grossi Lamellibranchi di acqua dolce. Gli animali hanno piede grande, a forma di scure, compresso lateralmente. Delle branchie, il paio più esterno serve nelle femmine come tasca incubatrice. Tra le pieghe del mantello degli Unionidi si trovano spesso ospitati degl'Idracnidi del gen. Atax (A. Bonzi Clap.; A. ypsilophora Bonz.). Le forme larvali (glochidium) vivono parassite sul corpo dei Pesci, riuscendo alquanto dannose allo sviluppo di questi ultimi (v. lamellibranchi).
Le molte centinaia di specie di Unionidi si ascrivono a due generi principali: Unio Retzius (con circa 1000 specie) e Anodonta Brug. (con circa 200 specie): è pertanto molto difficile la delimitazione delle forme, tanto grande è la variabilità delle stesse, che dipende il più delle volte dalla natura dell'ambiente e quindi dalle condizioni dell'habitat. Le Unio si sogliono distinguere per avere una conchiglia il cui apparato cardinale ha diversi denti d'ingranaggio, mentre nelle specie di Anodonta (come dice il nome) tali denti mancano. Detta conchiglia è generalmente regolare, equivalve, internamente madreperlacea, ad epidermide spessa e scura, frequentemente erosa nella regione umbonale; il legamento esterno, grande e sporgente, ha i margini lisci. Le conchiglie delle femmine sono di solito più rigonfie e voluminose di quelle dei maschi. Il maggior numero di Unionidi è diffuso nei fiumi e nei laghi dell'America Settentrionale; poche invece sono le specie europee: tra esse più comuni l'Unio pictorum Lam. (conch. lung. 70 mm.) e la Anodonta cygnea Pfeiff. (conchiglia lunga fino a 100 mm.). Il sottogenere Margaritana del genere Unio è famoso perché comprende la specie M. margaritifera L. (conchiglia lunga fino a 90 mm.) dei corsi d'acqua di varî paesi montani (Vosgi, Cevenne, Giura, Pirenei, Scozia), che è stata oggetto di allevamento per la produzione di perle (in Svezia per opera di Linneo). È spiccata, tra i Lamellibranchi, la resistenza vitale degli Unionidi, che possono impunemente sopportare il congelamento e una prolungata siccità (v. perle).