Scultore giapponese (n. 1152 - m. 1223), figlio e allievo di Kōkei; è il maggiore rappresentante dello stile Kamakura. Lavorando con il padre al restauro dei templi di Kōfukuji e di Todaiji, a Nara, a contatto con le splendide opere dell'8º sec., formò il suo stile vigoroso caratterizzato da un realismo drammatico. Con Kaikei e molti aiuti scolpì (1199-1203), in varî blocchi di legno, due giganteschi dèi guardiani (Kongōrikishi) per il Todaiji, notevoli per l'intensità di vigore e movimento e la realistica capacità di esprimere il terrifico. Tipiche del suo stile maturo sono le statue-ritratto dei due grandi monaci buddisti Muchaku (1208) e Seshin (1212), dai volti estremamente caratterizzati, conservate nel Kōfukuji di Nara.