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Ur

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(od. al-Muqayyar) Antica città sumerica, nell’odierno Iraq meridionale. La città, già abitata nel 4° millennio a.C., fu distrutta da una piena dell’Eufrate; ricostruita più tardi, assurse a notevole importanza nella seconda metà del 3° millennio a.C. La sua prima dinastia (2500-2350 a.C.), fondata da Meshannipadda, segna praticamente l’inizio della storia sumerica. Il periodo della III dinastia (2050-1950 a.C.), fondata da Ur-Nammu, coincide con il massimo fiorire della città, che si abbellisce di nuovi monumenti. L’ultimo re di Ur, Ibbisin, è vinto dagli Elamiti. La città continua a vivere, in misura ridotta, sotto l’Impero babilonese e poi sotto quello persiano, finché non viene abbandonata intorno alla metà del 5° sec. a.C.

Al tempo della I dinastia di Ur risalgono le grandi tombe reali, che hanno fornito, insieme a ricchissimo materiale di artigianato, la testimonianza di un particolare rito di inumazione collettiva. Dal punto di vista architettonico il recinto sacro di Ur, con i suoi templi e la ziqqurat, rappresenta una delle creazioni più grandiose dei Sumeri.

Vedi anche
Sumeri Antica popolazione della Mesopotamia meridionale, di incerta origine; nelle iscrizioni cuneiformi si definiscono Sag-gi (teste nere). Non autoctoni, appaiono insediati nella regione già nel 5° millennio a.C., quando diedero origine alle culture di Eridu e Obeid, caratterizzate da ceramica lavorata a ... Elam (ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo centro principale fu Susa (Shushun o Shushan). Gli Elamiti ebbero sempre rapporti molto stretti con ... Accadi Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale di un regno che comprendeva la Mesopotamia, una parte dell’Iran e della Siria. Nei testi cuneiformi, ... Mari (od. Tell Harīrī) Antica città della Mesopotamia, sulla riva destra dell’Eufrate, oggi in Siria al confine con l’Iraq. Fu uno dei poli della civiltà mesopotamica tra il 3° millennio e il 18° sec. a.C. La città della fase I (2900-2650 a.C.) aveva pianta circolare ed era circondata da una diga e da un ...
Categorie
  • GEOGRAFIA STORICA in Geografia
Tag
  • IMPERO BABILONESE
  • INUMAZIONE
  • UR-NAMMU
  • ZIQQURAT
  • EUFRATE
Altri risultati per Ur
  • Ur
    Dizionario di Storia (2011)
    Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra (giparu) al centro della città. Collocata presso lo sbocco antico dell’Eufrate, nella laguna che immetteva ...
  • ŪR
    Enciclopedia Italiana (1937)
    ŪR Giuseppe FURLANI R Questo nome è dato nell'Antico Testamento alla celebre città della Babilonide meridionale, di origine certamente presumera, che fu il più rinomato santuario del dio della luna Sin. In lingua sumera il nome della città suonava Urim, mentre in babilonese (accado) si diceva Uru. ...
Vocabolario
ur-
ur- (propr. Ur-). – Prefisso, quasi sempre tonico, della lingua tedesca, col valore di «antichissimo, primo, originale, schietto». Può servire anche come elemento rafforzativo, e, nei nomi di parentela, a indicare l’antenato immediatamente...
rotogravure
rotogravure 〈rotoġravü′ür〉 s. f., fr. [comp. di roto- e gravure «incisione»]. – Rotocalcografia; (stampa a) rotocalco.
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