Uomo politico finlandese (Pievalesi 1900 - Helsinki 1986); deputato del partito agrario dal 1936, ministro della Giustizia nel 1936-37 e nel 1944-46; degli Interni nel 1937-39; esponente del partito socialdemocratico, presidente della Camera dal 1948 al 1950; primo ministro dal 1951 al 1956, fu pure ministro degli Esteri nel 1952-53 e nel 1954. Nel febbr. 1956 fu eletto presidente della Repubblica, carica che, ininterrottamente rieletto, mantenne fino al genn. 1982. Seguendo la linea inaugurata dal suo predecessore J. K. Paasikivi, ha promosso una politica di "neutralità attiva" che, salvaguardando i rapporti privilegiati con l'URSS, ha teso a mantenere la Finlandia al di fuori dei contrasti tra le grandi potenze, in una posizione di costante incremento delle relazioni con i paesi occidentali. La convocazione a Helsinki nel 1973 della Conferenza per la sicurezza e la cooperazione europea è stata il culmine di questa politica ed è considerata il suo successo personale.