KEKKONEN, Urho Kaleva
Uomo politico finlandese, nato a Pievalesi il 9 marzo 1900. Deputato del Partito agrario dal 1936, ministro della Giustizia nel 1936-37 e nel 1944-46; degli Interni nel 1937-39; presidente della Camera dal 1948 al 1950. Nel marzo 1950, dopo le dimissioni del socialdemocratico K. A. Fagerholm seguite alla rielezione di J. H. Paasikivi alla presidenza della Repubblica, il K. fu incaricato di formare il nuovo governo. Fallite le trattative per un governo su larga base che comprendesse anche i democratici popolari (comunisti) per il rifiuto degli agrarî e dei socialdemocratici a collaborare con i comunisti, il K. costituì un governo di minoranza di centro (agrarî, popolari svedesi e liberali) con sostegno esterno dei conservatori. Da allora il K. è rimasto a capo del governo fino al 1956, nonostante frequenti crisi di governo (soprattutto negli anni 1953-54) risolte con rimaneggiamenti del gabinetto; nel 1952-53 e nel 1954 ricoperse pure la carica di ministro degli Esteri. Il 15 febbraio 1956 è stato eletto, quale candidato del Partito agrario, presidente della Repubblica con 151 voti contro 149 andati al socialdemocratico Fagerholm.