URSPERG
La Cronaca di Ursperg fu redatta nel 1229-30 dal priore Burcardo, nato circa il 1177 a Biberach (Svevia), morto nel 1231; fu canonico e poi priore del convento dei premonstratensi di Schussenried e dal 1218 priore di Ursperg. La sua opera si riattacca alla cronaca mondiale di Frutolf-Eccheardo (v. eccheardo) e tratta in ordine cronologico e con schema annalistico del regno dei singoli principi di casa Hohenstaufen; la cronaca s'interrompe con l'anno 1230. Nella sua parte principale essa è una compilazione di opere storiche precedenti; oltre alla cronaca Frutolf-Eccheardo essa utilizza quella di Ottone di Frisinga e del suo continuatore, per l'età di Federico I anche un'opera. ora perduta di Giovanni da Cremona. La cronaca ha un pregio particolare per gli anni 1190-1230, perché è la più importante fonte che rappresenti l'opinione del partito degli Hohenstaufen.
Una recente edizione è stata curata da O. Holder-Egger e B. v. Simson nel Scriptores rerum Germanicarum in usum scolarum (2ª ed. 1916).