URTICACEE (lat. scient. Urticaceae)
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori raramente monoclini, per lo più diclini, omoclamidi. Pezzi dell'involucro fiorale 4-5, più di rado 2-3; stami isomeri, ricurvi nel bottone fiorale e poi fuoruscenti per elasticità; ovario uniloculare, uniovulato, munito di un solo stilo. Il frutto è una noce o una drupa, i semi sono muniti di albume, l'embrione è diritto. Generalmente sono erbe, più di rado piante legnose con foglie opposte o sparse munite di stipole; i fiori sono riuniti in grappoli o in spighe o in capolini. Spesso le fibre liberiane sono bene sviluppate, cosicché vi sono molte specie che forniscono fibre. Contengono cistoliti e comprendono 550 specie che vivono nelle regioni temperate e tropicali.
Possono distinguersi in due gruppi a seconda che siano munite o prive di peli urticanti. Al primo gruppo appartengono: Urtica (30 specie delle regioni temperate): U. dioica della zona settentrionale temperata e U. cannabina della Persia e della Siberia forniscono fibre tessili; Laportea (25 specie generalmente tropicali): L. canadensis dell'America Settentrionale fornisce fibre tessili.
Al secondo gruppo: Pilea (160 sp. tropicali); Pellionia (15 sp. dell'Asia trop. e orientale); P. Daveauana e P. pulchra si coltivano nelle serre a scopo ornamentale, Boehmeria (45 sp. generalmente tropicali) v. ramie; Maoutia (8 sp. India orient. e arc. malese), M. puya del Himālaya è pianta tessile; Parietaria (v.); Forskaolea (5 sp. dell'Africa settentrionale e delle Indie).