usabilita
usabilità s. f. – Proprietà di un dispositivo o di un sistema che indica quanto questo possa essere compreso e utilizzato efficacemente dagli utenti. L’u. di un artefatto, sia esso un sistema software o un qualsiasi altro prodotto, fa riferimento alla facilità d’uso e alla comprensione del sistema e non alle sue funzionalità. L’Istituto internazionale per la standardizzazione (ISO), definisce l’u. come il grado con cui un prodotto può essere utilizzato da particolari utenti per raggiungere obiettivi specifici con efficacia, efficienza e soddisfazione in un dato contesto di utilizzo. Le proprietà di u. dipendono quindi dal tipo di utenti, dai loro obiettivi e dal contesto in cui il prodotto è usato. Uno stesso prodotto, per es. un sistema di prenotazione online che offre la possibilità di interagire mediante sigle e abbreviazioni, può essere molto usabile per una certa classe di utenti, per es. operatori turistici, ma non per altri utenti, per es. viaggiatori. L’u. si può specificare attraverso alcuni parametri: la facilità di apprendimento (il costo dell’addestramento all’uso del sistema da parte di una certa classe di utenti); l’efficienza (il costo legato allo svolgimento dei compiti con l’ausilio del sistema da parte di un utente che conosce bene il sistema stesso); la capacita di memorizzazione del sistema (la facilità di riprendere l’uso del sistema dopo un periodo in cui il sistema non è stato utilizzato); la frequenza di errori d’uso (la frequenza con cui gli utenti usano il sistema in modo scorretto); la gravità degli effetti di questi errori e la difficoltà di ripristino di una situazione corretta; la soddisfazione nell’uso (quanto sia piacevole usare il sistema). Le proprietà di u. possono essere misurate attraverso test di usabilità.