Col valore di " usanza ", " consuetudine ", in Pg XXII 81, nelle parole di Stazio a Virgilio: la parola tua sopra toccata / si consonava a' nuovi predicanti; / ond'io a visitarli presi usata. Cfr. Parodi, Lingua 245-246; e v. USANZA.
usata
uṡata s. f. [der. di usare], ant. – Uso, consuetudine: la parola tua sopra toccata Si consonava a’ nuovi predicanti; Ond’io a visitarli presi usata (Dante, in Purg. XXII, 79-81, introducendo Stazio a parlare con Virgilio della sua...
usato
uṡato agg. e s. m. [part. pass. di usare]. – 1. agg. a. Con valore passivo, di oggetto non più nuovo, ma adoperato e in stato di conservazione più o meno buono: le bancarelle che vendono indumenti u.; acquisto di libri u.; commercio...