user experience
<i̯ùuʃër ikspìëriëns> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Approccio secondo il quale la qualità dell’interazione con uno strumento tecnologico non è riducibile unicamente all’assenza di problemi e al successo nel raggiungimento di uno scopo pragmatico, ma deve considerare anche aspetti quali il divertimento, il coinvolgimento emotivo, la motivazione, la piacevolezza estetica, la gratificazione; in sigla, UX. Per misurare se una persona percepisca l’interazione con un sistema informatico in modo positivo o negativo, le metriche tipiche dell’usabilità, quali per es. efficacia o efficienza, non sono né adatte, né sufficienti. Sebbene le prime critiche a una concezione limitativa dell’ si trovino già negli anni Ottanta del secolo scorso, l’interesse per la u. e. si è venuto rafforzando notevolmente nei primi anni del 21° sec., soprattutto in ragione di una sempre maggiore diffusione di tecnologie nella vita quotidiana, per scopi divesri rispetto a quelli lavorativi.