UTICA (A. T., 130-131)
Città dello stato di New York, capoluogo della Oneida County, fondata intono al 1786. Sorge sul fiume Mohawk a 124 m. s. m., ed è servita dal Erie-Barge Canal, usufruendo di quella via naturale importante che dai Grandi Laghi porta a New York. La popolazione complessiva del centro sale da 12.782 ab. nel 1840 a 33.914 nel 1880, a 56.383 nel 1900, a 101.740 nel 1930. In quell'anno la composizione etnica era la seguente: 37,6% di Bianchi nati da genitori indigeni, 40,9% di Bianchi nati da genitori totalmente e parzialmente stranieri, 20,9% di Bianchi nati all'estero (in tutto 21.309 individui, soprattutto Italiani, 8311; Polacchi, 3871; Tedeschi, Inglesi, Gallesi, ecc.); 0,5% di elementi di colore. La città sorge in un distretto di agricoltura e allevamento intensi (bovini da latte e industrie relative) e ha grande importanza economica. Nella grande industria erano occupati nel 1909, 13.153 operai; nel 1919, 16.423; nel 1929, 13.195. L'attività fondamentale è quella tessile (cotonifici e lanifici), sopra tutto la maglieria. La città è anche importante nodo ferroviario sulla grande arteria New York-Buffalo-Chicago.