UXMAL
Città archeologica dei Maya (Messico), la cui storia gloriosa dall'epoca del demiurgo leggendario Kukulcán sino alla decadenza e alla fine, provocata dall'arrivo degli Spagnoli nel 1568, si confonde con quella delle grandi città sorelle, Chich'en Itzá e Mayapán. Pare sia stata fondata dai Tutul Xiu nel sec. X d. C. secondo i libri di Chilam Balam. Ancora oggi si ammirano le sue rovine, le più importanti della regione Maya, ultimamente restaurate in parte dal governo messicano. L'architettura maya, nei gruppi di edifici chiamati del "Governatore", delle "Sacerdotesse" e in altri, toccò il suo apogeo e vi si rivela specialmente nelle creste e nelle merlature dei templi e dei palazzi e nella decorazione scultorea più ricca, originale, fine, bizzarra e, nel tempo stesso, armonica.
Bibl.: Seler, Die Ruinen von Uxmal, in Abhandl. der K. preuss. Akad. der Wiss., Berlino 1917; J. Marquina, Estudio arquit. de los monum. ark. de México, Messico 1928; E. F. Mariscal, Estudio arq. de las ruinas mayas, ecc., ivi 1928; G. V. Callegari, Uxmal, in Illustraz. Ital., 18 dicembre 1933.