V
V 〈vu, meno comunem. vi〉 [Forma maiusc. della lettera v] [ALG] [FAF] Nella logica matematica, simb. del valore vero, in contrapp. a F, falso. ◆ [CHF] Simb. dell'elemento chimico vanadio. ◆ [MTR] [EMG] Simb. di volt. ◆ [ALG] Vcn: simb. di uno spazio vettoriale di dimensione n sul campo c. ◆ [FSD] Vk è il simb. di un centro di colore: v. centri di colore: I 554 e. ◆ [STF] [FSP] V2: sigla del ted. Vergeltungswaffe-2 "arma di rappresaglia n. 2" con cui i Tedeschi indicarono un missile balistico a un solo stadio, con endoreattore, sviluppato dal-l'esercito e messo in campo sul finire della 2a guerra mondiale (la V1 era invece un piccolo aereo senza pilota sviluppato dall'aviazione, a guida automatica, che, propulso da un pulsoreattore, portava 1500 kg di esplosivo a 300 km di distanza, volando a una quota di 1500 m a 650 km/h, e quindi facilmente abbattibile dai caccia dell'epoca); aveva una gittata di 300 km, con traiettoria nell'altissima atmosfera e quindi pratic. inintercettabile; era in parte autoguidato e in parte radioguidato, e portava una carica esplosiva di circa una tonnellata; ha una grande rilevanza nella storia della fisica spaziale in quanto esemplari di esso, catturati sia dagli Alleati che dai Sovietici, costituirono il punto di partenza delle prime realizzazioni spaziali statunitensi e sovietiche; alcuni furono subito usati direttamente per ricerche nel-l'alta atomosfera terrestre. Un missile polistadio perfezionato, V3, con portata transatlantica, non uscì dalla fase di progetto. ◆ [FTC] [EMG] Curve a V: v. macchine elettriche: III 551 b. ◆ [FSN] Particella V: v. particelle strane: IV 488 d.