VADIAN (Joachim de Watt)
Umanista di San Gallo (Svizzera; 1484-1551), di famiglia probabilmente oriunda della Turgovia, borghese di S. Gallo dal sec. XIV. Dopo aver compiuto gli studî all'univenità di Vienna, il V. divenne maître ès arts nel 1508, e rettore di quell'università nel 1516-1517. Uomo di notevole dottrina, diresse pubblicazioni filologiche e scientifiche: edizioni di Sallustio, di Ovidio, di Plinio il Vecchio e di Pomponio Mela.
Dall'imperatore Massimiliano fu creato poeta-laureato nel 1514. Avendo anche studiato medicina, egli fu medico nella sua città natale. A varie riprese nominato borgomastro dopo il 1526, si dovette alla sua attività spirituale e politica l'introduzione della Riforma protestante a San Gallo; ed ebbe sempre parte importante nei centri protestanti della Svizzera tedesca. Autore di numerosi scritti teologici, il V. compose, pure in tedesco, una cronaca degli abati di San Gallo, un frammento di una storia dell'impero romano, e una storia dei re franchi. Lasciò in legato alla città la sua bella biblioteca, la quale fu il primo nocciolo della celebre "Vadiana" e ancora oggi esistente.
Bibl.: E. Götzinger, J. V., der Reformator und Geschichtsschreiber, Halle 1896; G. von Wyss, Geschichte der schweizerischen Historiographie. Dict. historique de la Suisse, VII, 233.