TANNER, Väinö
Uomo politico finlandese, nato a Helsinki il 12 marzo 1881. Laureatosi in giurisprudenza, si recò in Germania nel 1915 a studiarvi il movimento cooperativo e sindacalista. Tornato in patria, vi diresse l'Ente cooperativo Elanto, finché nel 1927 fu eletto presidente dell'Ente internazionale cooperativo. Creato senatore nel 1917, appartenne sempre al Partito socialdemocratico, di cui fu presidente dal 1919 al 1926. Nel 1917 fu a capo del dicastero delle finanze; nel 1926-27 presidente del Consiglio; nel 1937-39 ministro delle Finanze; durante la prima guerra con l'URSS (1939-40) ministro degli Esteri; dal 1942 all'agosto 1944 ministro delle Finanze. Nel 1946 fu condannato a 5 anni e mezzo di carcere per responsabilità di guerra, ai termini del trattato di armistizio russo-finlandese.
Ha scritto: Näin Helsingin kasvavan (Ho visto crescere Helsinki, 1947).